La nostra storia
1982
All'interno di una società di ingegneria, specializzata nello studio e nella progettazione di impianti chimici, viene creato un gruppo di lavoro che assume il nome di Strategic Management Group, l'obiettivo è quello di realizzare analisi di mercato, studi economici e progetti di innovazione. Il team successivamente prenderà il nome e la forma giuridica di Busacca & Associati.
1985
Un’azienda milanese, operante nel settore dei cavi telefonici, affida a Busacca & Associati l’incarico di ricercare la tecnologia e studiare la possibilità di realizzare in Italia un impianto per la produzione di fibre ottiche per telecomunicazioni.
Il contatto con le realtà della Silicon Valley fa intuire l’enorme potenziale di crescita delle telecomunicazioni
1986
Sulla scorta delle prime esperienze di città cablate in Francia e negli USA, Busacca & Associati, prima in Italia, trae lo spunto per lanciare una ricerca di grandi dimensioni sulle prospettive e le opportunità di business della TV interattiva. La ricerca dura quasi un anno, porta a visitare oltre cinquanta esperienze di interattività nel mondo e coinvolge un panel di più di duemila italiani.
La ricerca viene cofinanziata da SIP, Olivetti, BNL, Urmet, LaPrevidente, RAI e costituisce, quando ancora Internet era sconosciuta, il primo lavoro di ampio respiro sulle prospettive di business dell'interattività in Italia
1991
Un anno dopo il lancio del sistema cellulare TACS, SIP affida a Busacca & Associati uno studio ad ampio raggio sulle prospettive della telefonia personale portatile.
Mentre STET nel suo annual report dell’89 stima in soli 700.000 clienti il potenziale massimo di telefoni personali in Italia, B&A al contrario, nel proprio studio, raccomanda a SIP di investire pesantemente sulla nuova modalità di comunicazione.
In quell’anno, Busacca & Associati decide di convogliare tutte le proprie risorse professionali sul nuovo business delle comunicazioni mobili con la pubblicazione di due newsletter mensili, il lancio di un convegno annuale, il Mobicom, e la realizzazione di diverse ricerche mirate. Sulla scorta di queste competenze Busacca & Associati diventa consulente dei maggiori gruppi internazionali operanti in Italia nelle comunicazioni mobili: manifatturieri, network operator, service provider e dealer.
1994
La nuova direzione servizi radiomobili di SIP (DRM) affida a B&A lo studio del caso Easydrin in Svezia e l’analisi di un nuovo modello di commercializzazione dei servizi mobili basato sul pagamento anticipato e il sostanziale anonimato del cliente. Un anno dopo verrà lanciato in Italia il servizio prepagato di telefonia mobile (TIMCard) ponendo le basi per l’esplosione del cellulare in Italia. B&A affianca SIP e poi TIM in tutte le attività di sviluppo e gestione della clientela.
1997
TIM chiede a B&A di studiare un modello di profilatura per i propri clienti di servizi mobili. B&A sviluppa un sistema basato su oltre 200 indici descrittivi comportamentali e predittivi, e che adotta, fra i primi nel mondo, modelli generativi basati sulle reti neurali, primo embrione dei sistemi di intelligenza artificiale. Il customer profiling viene utilizzato nel marketing, nelle vendite e nel customer care, sia per i clienti privati sia per i clienti business. Il sistema di profilatura realizzato in TIM è il primo in Italia e uno dei più grandi nel mondo. Quando il sistema viene presentato agli analisti internazionali il titolo Telecom Italia guadagna a Wall Street il 20% in tre giorni.
1998 - 2000
B&A affianca TIM nello startup della controllata Retevision Movil in Spagna. Nel frattempo il know-how di profilatura e customer management e delle conseguenti azioni di sviluppo e retention viene trasferito in altri settori. Nell’editoria, con incarichi per il Sole 24ore e nel settore del Credito per Unicredit (1999) e IMIWeb (2000)
2002 - 2004
I modelli di profiling e customer management di B&A vengono trasferiti anche nel settore delle utilities in AEM Milano (ora A2A), in Banca Primavera del gruppo Intesa (2003), in Banca Lombarda (UBI), in Intesa Casse del Centro e nel settore dei trasporti (Autostrade, Costa Crociere, Alitalia).
2005 - 2006
Si avvia un processo di internazionalizzazione. B&A riceve da TIM l’incarico di sviluppare i sistemi di profiling in AVEA (Turchia), in TIM Brasil, in TIM Perù e in Telecom Argentina.
2006 - oggi
Nel corso degli anni l’attività di Busacca & Associati si sviluppa su sei settori:
All'interno di una società di ingegneria, specializzata nello studio e nella progettazione di impianti chimici, viene creato un gruppo di lavoro che assume il nome di Strategic Management Group, l'obiettivo è quello di realizzare analisi di mercato, studi economici e progetti di innovazione. Il team successivamente prenderà il nome e la forma giuridica di Busacca & Associati.
1985
Un’azienda milanese, operante nel settore dei cavi telefonici, affida a Busacca & Associati l’incarico di ricercare la tecnologia e studiare la possibilità di realizzare in Italia un impianto per la produzione di fibre ottiche per telecomunicazioni.
Il contatto con le realtà della Silicon Valley fa intuire l’enorme potenziale di crescita delle telecomunicazioni
1986
Sulla scorta delle prime esperienze di città cablate in Francia e negli USA, Busacca & Associati, prima in Italia, trae lo spunto per lanciare una ricerca di grandi dimensioni sulle prospettive e le opportunità di business della TV interattiva. La ricerca dura quasi un anno, porta a visitare oltre cinquanta esperienze di interattività nel mondo e coinvolge un panel di più di duemila italiani.
La ricerca viene cofinanziata da SIP, Olivetti, BNL, Urmet, LaPrevidente, RAI e costituisce, quando ancora Internet era sconosciuta, il primo lavoro di ampio respiro sulle prospettive di business dell'interattività in Italia
1991
Un anno dopo il lancio del sistema cellulare TACS, SIP affida a Busacca & Associati uno studio ad ampio raggio sulle prospettive della telefonia personale portatile.
Mentre STET nel suo annual report dell’89 stima in soli 700.000 clienti il potenziale massimo di telefoni personali in Italia, B&A al contrario, nel proprio studio, raccomanda a SIP di investire pesantemente sulla nuova modalità di comunicazione.
In quell’anno, Busacca & Associati decide di convogliare tutte le proprie risorse professionali sul nuovo business delle comunicazioni mobili con la pubblicazione di due newsletter mensili, il lancio di un convegno annuale, il Mobicom, e la realizzazione di diverse ricerche mirate. Sulla scorta di queste competenze Busacca & Associati diventa consulente dei maggiori gruppi internazionali operanti in Italia nelle comunicazioni mobili: manifatturieri, network operator, service provider e dealer.
1994
La nuova direzione servizi radiomobili di SIP (DRM) affida a B&A lo studio del caso Easydrin in Svezia e l’analisi di un nuovo modello di commercializzazione dei servizi mobili basato sul pagamento anticipato e il sostanziale anonimato del cliente. Un anno dopo verrà lanciato in Italia il servizio prepagato di telefonia mobile (TIMCard) ponendo le basi per l’esplosione del cellulare in Italia. B&A affianca SIP e poi TIM in tutte le attività di sviluppo e gestione della clientela.
1997
TIM chiede a B&A di studiare un modello di profilatura per i propri clienti di servizi mobili. B&A sviluppa un sistema basato su oltre 200 indici descrittivi comportamentali e predittivi, e che adotta, fra i primi nel mondo, modelli generativi basati sulle reti neurali, primo embrione dei sistemi di intelligenza artificiale. Il customer profiling viene utilizzato nel marketing, nelle vendite e nel customer care, sia per i clienti privati sia per i clienti business. Il sistema di profilatura realizzato in TIM è il primo in Italia e uno dei più grandi nel mondo. Quando il sistema viene presentato agli analisti internazionali il titolo Telecom Italia guadagna a Wall Street il 20% in tre giorni.
1998 - 2000
B&A affianca TIM nello startup della controllata Retevision Movil in Spagna. Nel frattempo il know-how di profilatura e customer management e delle conseguenti azioni di sviluppo e retention viene trasferito in altri settori. Nell’editoria, con incarichi per il Sole 24ore e nel settore del Credito per Unicredit (1999) e IMIWeb (2000)
2002 - 2004
I modelli di profiling e customer management di B&A vengono trasferiti anche nel settore delle utilities in AEM Milano (ora A2A), in Banca Primavera del gruppo Intesa (2003), in Banca Lombarda (UBI), in Intesa Casse del Centro e nel settore dei trasporti (Autostrade, Costa Crociere, Alitalia).
2005 - 2006
Si avvia un processo di internazionalizzazione. B&A riceve da TIM l’incarico di sviluppare i sistemi di profiling in AVEA (Turchia), in TIM Brasil, in TIM Perù e in Telecom Argentina.
2006 - oggi
Nel corso degli anni l’attività di Busacca & Associati si sviluppa su sei settori:
- Telecomunicazioni
- Trasporti
- Distribuzione
- Credito
- Sanità
- Utilities
- Customer management: modelli, strumenti e metodi per la valorizzazione e lo sviluppo della base clienti
- Business development: nuovi prodotti, nuove tecnologie, nuovi mercati, nuovi processi, accordi, joint-ventures
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